Festa patronale 2017

Nonostante le condizioni meteo avverse i Cameresi non si sono lasciati scoraggiare nel vivere con intensità i vari momenti della Festa Patronale 2017. Abbiamo così vissuto giornate particolarmente intese a partire dall’apertura dello Scurolo di Santa Gregoria lo scorso 2 settembre con l’omaggio all’Urna della Santa e la simbolica consegna del Palio da parte delle Autorità Comunali. Il Palio, per chi non lo sapesse, è una  Scultura di bronzo ricchissima di immagini allegoriche che rappresentano la realtà camerese: è di norma conservato nell’atrio del nostro Comune ma viene portato all’interno della Chiesa Parrocchiale in occasione delle due settimane del Palio. Centrale per la Comunità Cristina è stata la giornata di domenica 11 settembre con la presenza di don Renzo Cozzi, Vicario Episcopale ed Economo della Diocesi di Novara, che ha presieduto la Messa del mattino e di don Franco Bricco, parroco di Gravellona Toce e già coadiutore per molti anni a Cameri. Al termine della Messa mattutina particolarmente suggestiva è stata la Benedizione dei Fantini del Palio, che hanno poi gareggiato il giorno successivo nella celeberrima Corsa degli Asini. Don Franco avrebbe dovuto guidare la processione serale, poi saltata il maltempo: ha saputo tuttavia riscaldare certamente i cuori con Parole accorate, che ci hanno riportato all’importanza di fare comunità e di testimoniare la nostra Fede a chiunque incontriamo sull’esempio di Santa Gregoria. La tradizionale processione è stata rinviata alla domenica sera successiva, unendo la sfilata dei carri allegorici alla Festa della Chiesa del Gesù: in occasione della quale la Confraternita porta per le Strade del paese la statua della Madonna Addolorata. L’evento è riuscito, anche se proposto in forma ridotta a causa del maltempo. Particolarmente suggestivi i Carri Allegorici. Il primo rappresentava la Venerazione camerese per Santa Gregoria impersonata quest’anno dalla giovane Federica De Porti: la scena proposta era quella della Santa circondata dagli Angeli del Cielo (i bambini cameresi). Sul secondo Carro viene tradizionalmente posta l’Urna di Santa Gregoria circondata da altre figuranti rappresentanti creature angeliche. La figura della giovane martire è per i cristiani di oggi, in particolare per le nuove generazioni, di grande attualità: spinge da una parte a offrire una coraggiosa testimonianza di Fede anche nei nostri tempi, dall’altra a lasciare da parte tante paure per compiere passi coraggiosi, con i quali la vita si arricchisce di senso. Il terzo carro con l’allegoria di San Michele che schiaccia il Demonio, ci porta a pensare alla grande lotta tra bene e male di cui facciamo esperienza quotidiana dentro e fuori di noi. Circa questo aspetto il messaggio biblico è quello che non siamo soli nella battaglia ma Dio sostiene la nostra volontà di bene: anche con questa certezza possiamo affrontare questi tempi che tante volte ci sembrano così bui. Riguardo ai Carri Allegorici un ringraziamento va non solo ai figuranti ma anche all’equipe che nei mesi di luglio e agosto ha lavorato tenacemente per l’allestimento degli stessi.

La Festa si è conclusa sabato 23 settembre con la Cerimonia di Chiusura dello Scurolo, sempre alla presenza delle Autorità Civili e Militari nonché con i rappresentati della Pro Loco e dei Rioni. Quest’ultimo momento è terminato con un simpatico rinfresco nel cortile della Casa Parrocchiale, offerto a tutti coloro che in tanti modi hanno collaborato alla buona riuscita delle feste patronali. Particolarità di questo ultimo sprazzo di festa è stato il menù a base di Polpette: quasi a dire – con la sapienza dei nostri vecchi – che in famiglia e in comunità basta poco per far festa e nessun piccolo sforzo va buttato se fa bene agli altri. Un grazie dunque di cuore a tutti coloro che hanno reso speciali e belli questi giorni di Festa!